VAMPIRI DI OGNI GIORNO
"Sentiva il suo corpo racchiuso in sudario, e così lieve il tepore della sua sepoltura.
Nessun suono ancora, nessuna luce, solo l'assordante silenzio dell'abbandono corporeo al Divino Maestro notturno, all'incoscienza onirica, agli attutiti suoni che già avean percorso in un tempo trascorso i suoi timpani ed ora, nascosti nei tetri meandri di una memoria distorta, sentivano il passo crudele di un nuovo predatore, un nuovo cacciatore, giustiziere incombente dei sopiti suoi sensi.
Tremori, come malefici ragni, percorrevan la sua epidermide, generati da flebili soffi autunnali maligni che, come gelide lame, si insinuan tra le stoffe.
"Perchè penetrate il mio mondo incosciente di pace? Io non voglio una nuova vita crudele!!"
Ed ecco, improvvisa ed assurda, la luce nemica assassina, accecante, trafiggere gli occhi non pronti, ed inutil rimane il gesto di offuscar le pupille.
"Stai per uccidermi!! Vuoi ancor la mia morte!! Ancor non sei paga dei mille patiboli che ogni dì mi hai inflitto??!!"
Ma il boia è crudele, e non sol con le lame d'acciaio solari trafigge il suo corpo, ma con suoni obbrobriosi tortura il suo udito, come spille assassine, ed avidamente, infine, si nutre col sangue dei suoi sogni morenti.
Ed ecco che ancora scompare, ancora una volta è ucciso dal giorno, il mio Sonno...
Cazzo, è di nuovo lunedì..."
1 Comments:
Aggiunto :)
Posta un commento
<< Home